Giungendo all’osmiza N’Puljh potrà capitare di essere accolti da un ragazzo giovane e disponibile, Tom Fabjan, figlio del titolare Just. In realtà le basi di questa osmiza sono da ricercare ancora una generazione addietro, con il nonno Franc che possedeva una piccola vigna, il quale non riuscendo più a gestirla la cedette al genero.
Dopo averla rilevata, il Sig. Just - prima impiegato come rappresentante per una nota azienda di gelati - decise di lasciare il suo lavoro per dedicarsi interamente alle attività correlate all’osmiza, che nacque ufficialmente una dozzina d’anni fa.
Ampia disponibilità di posti a sedere, con parecchi tavoli al chiuso e all’aperto, molti di questi sotto una tettoia che ripara, all’occorrenza, sia dal sole che dalla pioggia. A parte l’offerta gastronomica che è quella consueta, come vini - anche imbottigliati - troviamo due varietà di Vitovska, una di Malvasia e, tra i rossi, il Terrano più un ulteriore uvaggio.
Il più giovane della famiglia, Tom, è intenzionato più che mai a seguire le orme dei suoi progenitori, tantoché sta frequentando la scuola agraria a Gradisca d’Isonzo, per incrementare ulteriormente la professionalità dei Fabjan nel settore!