Un giovane agricoltore, viticoltore e pure apicoltore, dal momento che possiede circa 40 alveari dai quali produce il miele di marasca, acacia, tiglio e millefiori. Questo è Dimitri Cacovich, un “figlio d’arte” se consideriamo che fu suo padre Igor ad aprire per primo un’osmiza a Longera, nel 2012, presso l’ex casa della cultura.
Ad ogni modo le radici sono ben più lontane, in quanto il primo antenato attivo in questo ambito fu il trisnonno di Dimitri, dopo la prima guerra mondiale.
Nella propria dimora Igor ha ristrutturato la cantina del 1600, ubicata nel piano interrato, mentre Dimitri ha deciso di suggellare il sogno di aprire l’osmiza nella casa di famiglia andando a sistemare le tre sale interne più il piccolo cortile esterno, che torna molto utile ai fumatori; oggi i Cacovich possono complessivamente ospitare un centinaio di avventori. Se l’apertura “semiestiva”, di maggio, l’ha mantenuta il padre, in autunno/inverno è Dimitri a rendere operativa la propria abitazione.
La maggior parte delle viti sono coltivate proprio in quella zona, che i residenti chiamano “narjoušna” per il caratteristico suolo in terra rossa; e il medesimo nome è stato assegnato all’uvaggio imbottigliato di rosso.
Sempre in vetro sono disponibili, per i bianchi, Vitovska e Malvasia. Dal 2019 si punta ad offrire anche Refosco, Sauvignon e un altro uvaggio bianco, tutti vini certificati IGT.
Poi chiaramente sono disponibili le soluzioni sfuse di bianco e rosso.
Per accompagnare il vino si potranno gustare prosciutto crudo (a mano), ombolo, ossocollo, pancetta, salame, salsiccia e infine lo speck, un affettato molto particolare pressoché impossibile da trovare in altre osmize. Per i formaggi troviamo il latteria, fresco e stagionato, alle olive, al peperoncino e, altra specialità, quello alle noci servito con il miele di casa.
Infine una menzione per le verdure, se disponibili di stagione, oppure sott’olio e sott’aceto.
Visto che a Longera come si sa non c’è facilità di parcheggio, la macchina potrà essere lasciata presso il circolo della cooperativa di Longera e Cattinara, vicino alla palestra.